pane&caffè nasce dalla volontà di quattro giovani panettieri (di seconda generazione) di unire, in un unico spazio, una panetteria/pasticceria, e una caffetteria, dove la tradizione della panicazione artigianale, a cui si ispirano, si fonde con le esigenze della contemporaneità. un ambiente di circa 90 mq diviso idealmente in due macroaree, attraverso l’uso di differenti materiali e colori. la zona A posta sul fondo, avvolta in un’unica cromia, il blu o carta da zucchero, si pone come una sorta di palcoscenico, in cui gli attori protagonisti sono i prodotti in vendita, pareti realizzate con preziose ceramiche tridimensionali e un bancone semplice e lineare in legno naturale e ferro. la zona B a cui si accede direttamente dall’ingresso, un’ area di accoglienza per la caffetteria, caratterizzata da una lunga panca e da una serie di tavoli dalle diverse forme e dimensioni, in legno naturale, contaminata da elementi che ricordano il gusto del caffè. al contorno, strutture in ferro e legno naturale realizzano la “bottega” dei prodotti del territorio, per rispondere alle esigenze di una clientela sempre più attenta, così come il pane, un prodotto “prezioso”, nato dalla fusione di elementi “primitivi” acqua, farina e tempo, esposto in uno spazio che crea una sorta di analogia, mettendo insieme materiali “poveri” e materiali “preziosi”, fondendoli con equilibrio ed armonia.
mag 2017-lug 2017
90 mq
privato
pierpaolo filipponi - architetto
pamela rastelli - architetto
mariano merli
urlare in architettura vuol dire catturare l’attenzione, per cui è necessario dare forma alle parole, alle percezioni, ai sensi, che ci suggeriscono gli elementi dominanti della storia che si vuole raccontare. tale concezione conduce a relazionare gli oggetti trovati con la memoria di quel luogo, con la scelta di materiali, forme e colori associati allo spazio scelto, per creare quello che diverrà “il giusto luogo” per il proprio racconto.
piquattropunto © 2017. tutti i diritti riservati. p.iva 02139840447. credits