l’intervento si propone di realizzare due diversi spazi, interconnessi tra loro, utilizzando linguaggi opposti e contrastanti, antico e moderno, essenziale ed eclettico, ricco e povero. nell’area dove affaccia l’ingresso, il gusto è essenziale e contemporaneo, su una base di marmo poggiano elementi leggeri e dalle tonalità cremisine in metallo, a contrasto con un vecchio bancone rivisitato, ricco di elementi decorativi ma contenuto nei colori, al centro tavoli espositivi in legno naturale d’abete con un unico piede tornito distribuito sui quattro estremi, il tutto enfatizzato dal fondale completamente rivestito di specchi. nel secondo ambiente, invece, pareti e pavimento sono stati riportati al loro aspetto originale, segnato dal tempo; le due diverse anime, saranno legate da elementi funzionali ed estetici, generati dalla stessa matrice formale, boiserie in legno laccato, appenderie, sorgenti luminose e complementi d’arredo.
gen 2017-mar 2017
100 mq
privato
pierpaolo filipponi - architetto
pamela rastelli - architetto
ilario di luca - architetto
daniele cinà - visual
“trasferito in una dimensione inedita e surreale, l’acquirente (persona e non più cliente) diventa attore dello spazio, luogo della creatività, dove il consumismo può convivere con la cultura; più che negozi dove comprare oggetti del desiderio, diventano spazi in cui sperimentare le suggestioni dell’arte, spazi che creano emozioni.”
Rem Koolhas
piquattropunto © 2017. tutti i diritti riservati. p.iva 02139840447. credits